Associazione Santa Maria

Programma

Cercando di interpretare i segni dei tempi alla luce dell’insegnamento dei Soci Fondatori, i membri del Consiglio di Presidenza hanno cercato di programmare attività di vario genere per esprimere la vicinanza ai più deboli e ai più bisognosi, nel segno dell’accoglienza, del servizio e dell’aiuto.
La Santa Maria oggi assume la connotazione di “famiglia” che:

Accoglie soprattutto gli ultimi: nei confronti dei fratelli meno fortunati le porte dell’Associazione sono sempre aperte per un aiuto, un consiglio, una vicinanza.

Serve nell’organizzazione di incontri, giornate di preghiera e di spensieratezza per soci e amici, coinvolgendo persone che vivono in solitudine, nel dolore di una perdita importante, nella difficoltà economica.
Ecco che quindi i pellegrinaggi a Lourdes, a Banneux e agli altri santuari avvengono in una atmosfera di amicizia e di vicinanza a chi è in difficoltà non solo materiale e che le giornate di spensieratezza e convivialità si dipanano in una atmosfera di “famiglia”.

Aiuta in collaborazione con parrocchie e associazioni di carità per offrire un aiuto concreto a famiglie bisognose o una vicinanza atta ad alleviare una solitudine che oggi si manifesta a tutti i livelli.
Aiuto e sostegno sono in particolare rivolti a famiglie con bambini e ragazzi in difficoltà per varie forme di malattia.

La preghiera è alla base dell’attività, preghiera che si diffonde ora anche attraverso chat, messaggi e video che uniscono e fanno diventare corale la preghiera individuale.
Giornalmente ci si può collegare insieme attraverso una chat con il santuario di Lourdes per la recita del Santo Rosario; mensilmente ci si ritrova in sede per un arricchimento spirituale guidato da un sacerdote; durante la quaresima si organizza un ritiro spirituale in preparazione alla Pasqua; a novembre ci si ritrova in preghiera nel ricordo di quelli che ci hanno lasciati.
E che dire della messa di Natale seguita da un momento di convivialità gioiosa che coinvolge grandi e piccini!

Uniti da ideali comuni, ci si ritrova oggi per fare “chiesa” insieme.